Quando l’aira rischiara e rinserena
Quando l’aria rischiara e rinserena,
il mondo torna in grande dilettanza,
e l’acqua surge chiara dalla vena,
e l’erba vien fiorita per sembianza,
e gli augelletti riprendon lor lena,
e fanno dolci versi in loro usanza,
ciascun amante gran gioi’ ne mena
per lo soave tempo che s’avanza.
Ed io languisco ed ho vita dogliosa:
come altro amante non posso gioire,
ché la mia donna m’ è tanto orgogliosa.
E non mi vale amar né ben servire:
però l’altrui allegrezza m’è noiosa,
e dogliomi ch’io veggio rinverdire.
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